Discorso di Roberto al proprio matrimonio.
Benvenuti a tutti, permettetemi di iniziare dicendo grazie per essere venuti qui oggi per celebrare il nostro matrimonio, significa molto per noi.
Non sono abituato a fare discorsi, sarò breve e vi chiederò di alzare i bicchieri un paio di volte durante i prossimi 45 minuti, quindi assicuratevi di “... ops scusate ho letto male” ..sono nervoso, intendevo dire nei prossimi quattro, cinque minuti ... quindi assicuratevi che i vostri bicchieri siano pieni oppure tenete su quelli vuoti e fingete, se l'avete già bevuto.
Quindi, come ho detto, grazie per essere venuti oggi, significa davvero molto per noi due poter condividere il nostro giorno speciale con tutti voi e vorrei rubarvi un momento e chiedere a tutti voi di alzare i bicchieri a coloro che purtroppo non sono riusciti a venire qui oggi. La mia famiglia in Italia, Hanna e la sua famiglia, senza dimenticare quelli che purtroppo non sono più con noi: in particolare mia mamma e mio papà che adoravano Ian in modo assoluto e avrebbero dato la loro benedizione al nostro giorno speciale !
Volevo ringraziare Jean e Brian, i miei adorabili suoceri per avermi fatto sentire il proprio benvenuto quando sono stato presentato per la prima volta a loro, 33 anni fa! Per avermi sopportato pur essendo io uno straniero, lunatico che, come dice Brian, si lamenta sempre per qualcosa! Scherzi a parte Volevo ringraziarVi per essermi stati vicino e per avermi offerto la spalla quando ne avevo più bisogno e per il Vostro Amore elisa vostro Affetto.
Se fossero stati qui, avrei voluto ringraziare mia madre e mio padre. Mi hanno sempre incoraggiato e supportato. Hanno accolto Ian a braccia aperte e hanno apprezzato molto il suo appetito (!!), Ian ha sempre mangiato tutto ciò che gli veniva messo davanti! Loro non avevano idea che esistessero persone come lui!!
Quindi ancora una volta chiedo a tutti di alzare i bicchieri: ai genitori!
Vorrei anche ringraziare le bellissime testimoni Trudy e Miranda. Siete entrambi fantastiche ed entrambi avete condiviso molte cose con noi. E’ stato molto significativo per noi che entrambi abbiate accettato di essere le nostri testimoni. Quindi, ancora una volta, per favore alzate i bicchieri: alle nostre bellissime testimoni! [SALUTI]
Bene, nel 1985 ho deciso di venire a trovare un gruppo di amici italiani che all'epoca viveva a Londra. Quella che doveva essere una breve vacanza, si è poi rivelata....un periodo di tempo “leggermente” più lungo nel Regno Unito... con grande sorpresa e altrettanta preoccupazione della mia Famiglia, in particolare di mia madre e mio padre.
Due anni dopo essermi stabilizzato a Londra fui invitato dalla mia amica italiana Flavia a raggiungerla a Norwich per il fine settimana di Pasqua. All’epoca non sapevo ancora che lì sarebbe iniziata una storia d'amore che dura ancora oggi...
Il motivo per il quale siete tutti qui!
Lasciate che vi riporti indietro nel tempo.
Era il 1987 e come tutte le belle storie d'Amore, non iniziò in modo molto promettente... Qualcuno mi pizzicò il culo in una discoteca, un bacio furtivo nel parcheggio ha poi provocato un appuntamento la mattina dopo al quale arrivai in ritardo! Non era il solito stile italiano di essere in ritardo di pochi minuti... ero in ritardo di un'ora !!
Come si scoprirà poi, fra i tre ragazzi che incontrai e che sorridevano sfacciatamente, ricordo come se fosse oggi, fui colpito da uno di loro. Il sorriso affascinante, le spalle larghe e gli splendidi occhi azzurri era..Ian. Ricordo tutto di quell’incontro, ricordo ancora cosa indossava, la macchina che stava guidando! Tornato a casa con Flavia passai la notte a raccontarle la mia avventura e lei mi ha raccontato la sua, ma non credo che voi vogliate saperlo ... La mattina dopo mi alzai tardi, ancora una volta ero in ritardo ...
Ma come si suol dire, tutte le cose belle arrivano a chi sa aspettare e non ci si può affrettare in queste cose. In seguito in uno scenario estremamente romantico a Norwich io e Ian ci siamo incontrati, non senza drammi, Ian era ancora molto arrabbiato per il mio ritardo...e non gli piacevano i jeans che indossavo. Il resto, come si suol dire, è storia...
Ian, sei assolutamente bellissimo oggi, avevo le lacrime agli occhi quando ti ho visto stamattina mentre ti preparavo e il mio cuore batteva all'impazzata mentre si svolgevano le celebrazioni mattutine. Mi sono sempre sentito al sicuro con te, il tuo sorriso rassicurante mi scioglie il cuore ogni volta ...
Ringrazio Dio per questo giorno, per tutti i giorni che abbiamo passato insieme e per i giorni che ci godremo ancora come coppia sposata, poiché solo pochi mesi fa ero nel “buio” e non vedevo la luce alla fine del tunnel.
Vorrei ringraziarti per tutto quello che hai fatto, per aver portato noi due fin qui oggi.
Organizzare un matrimonio durante una pandemia non è stato facile, pensavo che avremmo tenuto il nostro ricevimento nel piccolo giardino sul retro della nostra casa!
Come si dice...non sposare la persona con cui puoi vivere, sposa la persona di cui senza non puoi vivere. Ian, ti amo ora e per sempre!
E in questo gesto pubblico grossolanamente, sdolcinato e romantico, se non vi sentite tutti nauseati, vorrei chiedere a tutti voi di alzare i bicchieri un'ultima volta
A mio marito Ian! [SALUTI]
English:
Roberto’s Wedding Speech
Well everyone, let me start off by saying thank you for coming here today to celebrate our wedding, it means a lot to us.
Unaccustomed as I am to make speeches I’ll be brief and I’ll be asking you to raise your glasses a few times during the next 45 minutes, so please make sure your…oh sorry I’ve read that wrong – nerves – I meant four to five minutes…so please make sure your glasses are full or hold up empty ones and pretend, if you’ve already downed it.
So, as I say, thank you for coming today, it really means a lot to us both that we can share our special day with you all and I’d like to take a moment and ask you all to raise your glasses to those who unfortunately couldn’t make it today - my family in Italy, Hanna and her family and let’s not forget those who are sadly no longer with us: in particular my mum and dad who absolutely adored Ian and would have given their blessing to our special day!
I wanted to thank Jean and Brian - my lovely mother and father in laws for making me feel welcome when I was first introduced to them, 33 years ago! And for putting up with me for being a foreigner, moody and in the words of Brian - always moaning about something!
Jokes apart I wanted to say thank you for being close to me and for offering your shoulder when I most needed it and for your love and affection.
If they were here, I would have wanted to say thanks to my mum and dad. They’ve always encouraged and supported me and welcomed Ian with open arms – and appreciated his appetite and the fact, Ian ate absolutely everything it was put in front of him! They had no idea such people existed...
So once again people, if everyone can raise their glasses: To the parents!
I’d also like to thank the beautiful witnesses Trudy and Miranda. You both look fantastic and you both go back a long way with us and it means a lot to us you both agreed to be our witnesses. So once again, please raise your glasses:
To our beautiful witnesses! [CHEERS]
In 1985 I took the decision to come and see a group of Italian friends who lived in London at the time. What was supposed to be a short holiday, turned out to be a slightly longer period of time in the UK... to the surprise and worry of my family, especially my mum and dad. Two years later I was invited by another Italian friend to join her in Norwich for the Easter week end. Little did I know this is where today’s love story started. This is what you all came for!
Let me take you back. The year was 1987 and like all good love stories, it didn’t start too promising – someone pinched my bum at a nightclub...A furtive kiss in the car park that prompted a rendez vous the following morning to which I was late! It wasn’t in the acceptable Italian style of being a few minutes late. It was an hour late!!
As it turned out, of the three guys who I found behind me cheekily smiling, I remember as if it was today, the charming smile, broad shoulders and beautiful blue eyes of Ian. I even remember what he was wearing, the car he was driving! Back home with Flavia I spent the night telling her of my adventure and she told me hers...I don t think you want to know...The following morning I got up late and I was late...
But as the saying goes, all good things come to those who wait…we can’t rush these things…and during the extremely romantic scenario of Norwich Ian and I met - not without any dramas – Ian was very upset I was late, didn’t t like the jeans I was wearing... and the rest is, as they say, is history.
Ian , you look absolutely handsome today, I had tears in my eyes when I saw you earlier this morning getting ready and my heart was racing as this morning celebrations unfolded. I always felt safe with you and your reassuring smile melts my heart every time...I thank God for this day, and all the days we had together and the days we will enjoy as a married couple, because only few months ago I couldn’t see the light at the end of the tunnel.
I’d like to say thank you for everything you’ve done to get me/us to today.
The planning and sorting a wedding during a pandemic has not been easy, I really thought we were going to hold our reception in the little garden yard at the back of our house!
Seriously though, they say don’t marry someone you can live with – marry the person you can’t live without. Ian, I love you now and always!
And on that grossly, soppy romantic public gesture, if you aren’t all feeling queasy, I’d like to ask you all to raise your glasses one last time
To my husband Ian! [CHEERS]